lunedì, luglio 03, 2006

Una gita sui colli Euganei…alla scoperta delle orme degli animali (Massimiliano classe III)

Lunedì 29 maggio 2006 alle ore 8.30 è arrivato il pullman e tutti i bambini della Scuola di Asseggiano sono saliti a bordo e siamo partiti per andare sui Colli Euganei nel parco naturalistico “Casa Marina”. Quando siamo arrivati al parco siamo entrati in una stanza dove c’erano tanti animali imbalsamati. In questa grande sala abbiamo fatto lo spuntino di mezza mattina e sembravamo tutti affamati, andare in gita sviluppa a tutti l'appetito.

Al termine della merenda la nostra guida di nome Fabio ci ha mostrato la cartina geografica del Monte Venda in cui ci trovavamo, poi ci ha mostrato il punto in cui eravamo e il percorso che dovevamo fare.
Abbiamo cominciato a camminare, ma prima di iniziare il percorso Fabio ci ha detto che poi avremmo fatto un laboratorio sulle orme, specialmente sulle orme del cinghiale che è l’animale più grande che vive sui Colli Euganei e che poi saremmo andati a vedere una pozza di fango dove i cinghiali vanno a fare il bagno per togliersi i parassiti.

Successivamente ci siamo incamminati per un sentiero nel bosco.

Durante il cammino Fabio ci ha fatto notare alcune cose: ad esempio ci ha detto che nei Colli Euganei fa abbastanza caldo e quindi questo clima favorisce la crescita di piante tipiche della macchia mediterranea.

Inoltre ci ha informato che i Colli Euganei sono di origine vulcanica, cioè una volta (milioni di anni fa) in quella zona c’era il mare e dei vulcani sottomarini hanno eruttato lava facendo formare un’isola in mezzo al mare. Il mare poi si è prosciugato dando origine alla pianura e alle colline attuali.
Dopo una gradevole camminata siamo arrivati alla pozza di fango che cercavamo; subito ho notato molte orme nel fango. Con il maestro Gaetano e Fabio abbiamo formato 4 gruppi. Il mio gruppo è andato con Fabio a caccia di orme, Fabio ha distribuito l’occorrente per fare lo stampo dell’orma prescelta dal gruppo: un cilindro di cartone, cemento a presa rapida (al posto del gesso), dell’acqua, un bicchiere e un bastone.

Abbiamo circondato l’orma con il cartone poi nel bicchiere abbiamo versato il cemento e l’acqua e abbiamo mescolato con il bastone. Quando il cemento ha cominciato un po’ ad indurirsi, abbiamo versato l’impasto sull’orma. Una volta indurito abbiamo preso il nostro stampo dell’orma e abbiamo visto che riproduceva esattamente l’orma originale.
Al termine dell’attività di laboratorio siamo andati assieme ad un’altra guida alla scoperta di altre tracce. Abbiamo trovato della terra mossa segno che il cinghiale era andato alla ricerca di cibo e un di ceppo coperto di fango secco segno che il cinghiale si era ripulito.
Dopo questa camminata siamo tornati a Casa Marina per mangiarci i nostri succulenti panini imbottiti. Finito il pranzo siamo andati su una piccola valle dove abbiamo giocato e ci siamo divertiti molto a rotolarci nell’erba.
A un certo punto è arrivata l’ora di risalire a bordo del pullman per tornare a casa. Io sono stato molto contento anche se sono tornato con qualche macchia di erba sui pantaloni.

Ecco il cinghiale di cui abbiamo trovato le orme...!

3 Comments:

Blogger pedro said...

Bravi

11:59 PM  
Blogger pedro said...

Vi faccio i complimenti.
Bravi e buon lavoro,

12:10 AM  
Blogger ins. Germana said...

Mi fa molto piacere che gli articoli degli alunni siano letti in questo periodo che la scuola é chiusa. Grazie per i commenti che sprona insegnanti e alunni a continuare l'attività di sperimentazione.
Sarebbe bello sapere chi sei: un alunno, un insegnante o un genitore, o semplicemente un navigatore che cerca informazioni sulle bellezze della regione Veneto?

9:34 AM  

Posta un commento

<< Home